La Stampa - Consultazione Archivio

Reazioni e contrasti nel mondo del dissenso dopo il rilascio di Berlino, speranze per la liberazione del Nobel Sciaranski, biografia dal gulag con l'ultimo ricatto: la madre E il Cremlino dirà sì anche a Sakharov? Dalla prima testimonia«campo», non era così Leggendo la lunga -testimonianza' di A...

Il generale vuole liquidare l'opposizione Jaruzelski diventa I' «Husak» polacco Dopo un perìodo di ottimismo, in Polonia c'è adesso aria pesante di «normalizzazione» - Leggi speciali per la polizia E' fatto difficilmente contestabile ctie la nomina di Gorbaciov a capo del Pcus e il processo di r...

Perché Gorbaciov risponde «no» agli occidentali 1 motivi dietro l'annnon potrà lasciare Anatol) Sciaranskij Non vedremo mai Andrej Sakharov traversare il pome Glienicke per avviarsi verso la libertà, come farà, lorse domani, il dissidente ebreo sovietico Anatolj Sciaranskij: neppure dietro un um...

I flagelli Gulag e Afghanistan «Tutti gli uomini dal tempi del tempi — ha scritto Mllan Kundera ne II libro del riso e dell'oblio (Bompiani) — sognano l'Idillio,. Il giardino In cui cantano gli usignoli». E' In nome di questo bisogno d'Idillio che nel nostro secolo alcuni uomini hanno Inflitto a...

II dissenso in Urss implora l'Occidente «Non abbandonateci» L'appello di Sacharov per Sharanskij condannato a 13 anni nel gulag - Salute in pericolo L'esilio e l'isolamento a Gorki) non hanno impedito ad Andre) Sacharov d'intervenire giorni fa a favore di Anatolj Sharanskij, la vittima piti dura...

Un personaggio ambiguo Oleg Bitov l'antieroe L'ex redattore della «Literaturnaja Gazeta» sembra uscito da un libro di John Le Carré Decisamente è da John Le Carré la storia Oleg Bitov, l'ex (presumibilmente) redattore della «Literaturnaja Cazeta» (tra i più diffusi settimanali sovietici: ne è di...

Sangue e ombre su un mini dialogo Anche se il corpo non è stato ancora trovato, l'assassinio di padre Popieluszko appare certo, dopo la confessione del capitano di polizia Piotrowski, comunicata personalmente ai polacchi dal ministro degli Interni, Kiszak: questi, uno degli «uomini forti» del re...

Sangue e ombre su un mini-dialogo (Segue dalla 1* pagina) Prima che il sicario Dumini uccidesse Matteotti, più di una volta Mussolini aveva reclamato pubblicamente il silenzio del deputalo socialista. Ce, perciò, una responsabilità morale cui Jaruzelski e il suo regime non possono sfuggire. La s...